Viaggio della memoria al Campo di Mauthausen

Dopo tre anni di pausa causa emergenza COVID, l’Archimede riprende il viaggio della memoria al Campo di Concentramento di Mauthausen. 35 studenti, 15 nel gruppo pullman dell’ANED di Bologna e 20 nel gruppo in bici, hanno visitato il campo e condiviso emozioni e riflessioni. Il viaggio è stato dedicato al testimone Armando Gasiani matricola 115523, deportato a Mauthausen e Gusen, scomparso nello scorso luglio 2021. Armando ci ha accompagnato virtualmente in questa visita, era con noi. Il viaggio non solo aveva lo scopo di conoscere quel periodo storico e quei luoghi terribili ma anche di riportare alla vita e ridare un nome ai tanti deportati della nostra terra, rastrellati dai nazifascisti ad inizio dicembre 1944 ad Amola, Anzola Emilia, Le Budrie, Borgata Città. Riportarli a casa con noi vuol dire portare avanti la loro memoria. La loro e quella delle 100.000 vittime del campo di oltre 40 nazioni. Abbiamo condiviso una esperienza forte e intensa. Abbiamo pianto ma abbiamo anche riso, abbiamo riflettuto ma anche scherzato, abbiamo sofferto ma anche gioito. In pratica, abbiamo vissuto. Vedendo i luoghi della morte, torniamo con un forte senso di amore per la vita. Perchè facendo memoria non si parla del passato, ma si parla del presente per costruire il futuro. Si parla di noi