PNRR DM 19/2024 Riduzione dei divari negli apprendimenti e contrasto alla dispersione scolastica

Il presente progetto prende forma attraverso la condivisione di idee e proposte emerse dal corpo docente e dal personale amministrativo che hanno permesso di arricchire il PTOF della scuola. E' emerso in questi ultimi anni che all’interno delle classi è aumentato il numero dei ragazzi in situazione di disagio affettivo-relazionale, di deficit cognitivo e con difficoltà di apprendimento, oltre ai numerosi alunni in situazioni di handicap e all’ingresso di ragazzi extracomunitari. La presenza di queste situazioni richiede contenimento emotivo-affettivo, interventi sul gruppo mirati alla gestione delle relazioni e all’accoglienza dell’altro, interventi specifici per l’acquisizione delle abilità di base e di adeguate strategie cognitive e metacognitive. L’altro aspetto importante da considerare è l’eterogeneità dell’utenza all’interno delle classi che pone in primo piano il bisogno di gestire conflitti che spesso ripropongono fenomeni di etichettamento, pregiudizi, esclusione, aggressività, bullismo. Si tratta dunque di mettere in atto strategie di intervento sul gruppo che consentano a ciascun alunno di sentirsi accolto, valorizzato, di sperimentare la cooperazione e la condivisione, di creare all’interno della scuola un modello di comunità aperto, che scardini taluni meccanismi sociali presenti basati su modelli di prevaricazione e\o di esclusione. Se riproposti e riconfermati, infatti, tali meccanismi rischiano di rafforzare i comportamenti a rischio di devianza e le situazioni di emarginazione, nonché forme più o meno accentuate di fuga dalla scuola. I nostri interventi educativi e didattici mirano quindi a prevenire un ritorno della dispersione scolastica, a promuovere il successo formativo per aiutare l'alunno a “svilupparsi intellettualmente, affettivamente, socialmente al meglio delle sue possibilità", a intervenire nelle situazioni di disagio e di difficoltà di apprendimento.