Settore Tecnologico: Costruzioni, Ambiente e Territorio

Questo indirizzo è particolarmente adatto ai ragazzi che manifestano una certa predisposizione per la matematica, una buona manualità nel disegno, una buona dose di fantasia per la progettazione e una certa sensibilità per le tematiche ambientali.

QUADRO ORARIO SETTIMANALE

COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO

 

1° anno

2° anno

3°anno

4°anno

5°anno

Lingua e Letteratura Italiana

4

4

4

4

4

Lingua Inglese

3

3

3

3

3

Storia

2

2

2

2

2

Geografia generale ed economica

1

 

 

 

 

Matematica

4

4

3

3

3

Diritto e Economia

2

2

 

 

 

Scienze integrate (Scienza della

Terra e Biologia)

 

2

 

2

 

-

 

-

 

-

Scienze Motorie o Sportive

2

2

2

2

2

Religione o Attività Alternative

1

1

1

1

1

Scienze Integrate (Fisica)

(di cui Laboratorio di fisica)

3

(1)

3

(1)

 

-

 

-

 

-

Scienze Integrate (Chimica)

(di cui Laboratorio di chimica)

3

(1)

3

(1)

 

 

 

Tecnologie e tecniche di

rappresentazione grafica

(con ore di Laboratorio)

3

(1)

3

(1)

 

 

 

Tecnologie informatiche

(con ore di laboratorio)

3

(2)

 

 

 

 

Scienze e tecnologie applicate

-

3

-

-

-

Complementi di matematica

-

-

1

1

-

Gestione del Cantiere e Sicurezza

dell'ambiente di lavoro

 

-

 

-

 

2

 

2

 

2

Progettazione, Costruzioni e

Impianti

 

 

7

6

7

Geopedologia, Economia e estimo

 

 

3

4

4

Topografia

 

 

4

4

4

TOTALE ORE

di cui di Laboratorio

33

32

32

32

32

(8)

(17)

(10)

 

Il Perito delle Costruzioni, Ambiente e Territorio:

  • ha competenze nel campo dei materiali, delle macchine e dei dispositivi utilizzati nelle industrie delle costruzioni, nell'impiego degli strumenti di rilievo, nell'uso dei mezzi informatici per la rappresentazione grafica e per il calcolo, nella valutazione tecnica ed economica dei beni privati e pubblici esistenti nel territorio e nell’utilizzo ottimale delle risorse ambientali;
  • possiede capacità grafiche e progettuali in campo edilizio e capacità relative all’organizzazione del cantiere, alla gestione degli impianti, al rilievo topografico, alla stima di terreni e fabbricati e delle altre componenti del territorio, nonché dei diritti reali che li riguardano, all’amministrazione di immobili e allo svolgimento di operazioni catastali;
  • nei contesti produttivi d’interesse, esprime le proprie competenze nella progettazione, valutazione e realizzazione di organismi complessi mentre opera in autonomia nel caso di organismi di modesta entità;
  • opera autonomamente nella gestione, nella manutenzione e nell’esercizio di organismi edilizi e nella organizzazione di cantieri mobili; relativamente ai fabbricati interviene nei processi di conversione dell’energia e del loro controllo, è in grado di prevedere, nell’ambito dell’edilizia eco compatibile, le soluzioni opportune per il risparmio energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente;
  • grazie alla formazione, sa spaziare fra le sue conoscenze, fino ad arrivare alla pianificazione ed alla organizzazione di tutte le misure opportune in materia di salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;
  • esprime le proprie competenze nella pianificazione delle attività aziendali, relaziona e documenta le attività svolte;
  • conosce ed utilizza strumenti di comunicazione efficace per operare in contesti organizzati.

Sbocchi formativi e lavorativi:

Al termine di questo percorso il /la diplomato/a avrà accesso a tutti i percorsi universitari, potrà proseguire gli studi nei corsi IFTS, nei corsi di formazione professionale post diploma. Potrà inserirsi direttamente nel mondo del lavoro e accedere ai percorsi di studio e di lavoro previsti per l'accesso agli albi delle professioni tecniche secondo le norme vigenti in materia.

Sbocchi professionali:

  • partecipare ai concorsi pubblici
  • collaborare come consulente nel settore assicurativo, edilizio, notarile
  • lavorare presso i cantieri edili e stradali, in uffici tecnici di enti locali, o presso studi   professionali
  • esercitare la libera professione

 Indirizzo CAT – Opzione Tecnologie del legno nelle costruzioni

A partire dalla classe terza dell’a.s. 2018/2019 l’Istituto attiva l’opzione “Tecnologie del legno nelle costruzioni”. Al termine della classe seconda, lo studente potrà scegliere per il successivo percorso nel triennio, in alternativa al piano di studi ordinario, un piano di studi che prevede l’inserimento di una nuova disciplina: Tecnologie del legno nelle costruzioni (cl. di concorso A037).

Per chi sceglierà il curriculum “CAT - tecnologie del legno nelle costruzioni”, la variazione oraria sarà così articolata:

-          Terzo anno (a partire dall’a.s. 2018/2019): 5 ore di “Progettazione Costruzioni e Impianti” (anziché 7) + 2 ore di “Tecnologie del legno nelle costruzioni”, totale piano di studi 32 ore;

-          Quarto anno (a partire dall’a.s. 2019/2020): 5 ore di “Progettazione Costruzioni e Impianti” (anziché 6), 1 ora di Gestione del Cantiere (anziché 2) + 2 ore di “Tecnologie del legno nelle costruzioni”, totale piano di studi 32 ore;

-          Quinto anno (a partire dall’a.s. 2020/2021): 6 ore di “Progettazione Costruzioni e Impianti” (anziché 7) + 2 ore di “Tecnologie del legno nelle costruzioni”, totale piano di studi 33 ore (anziché 32 come il corso ordinario).

 

 

OPZIONE “TECNOLOGIE DEL LEGNO NELLE COSTRUZIONI”

Progettazione, Costruzioni e Impianti

-

 

-

5

5

6

Tecnologie del Legno nelle Costruzioni

 

 

2

2

2

Gestione del Cantiere e Sicurezza

dell'ambiente di lavoro

-

-

2

1

2

TOTALE ORE

di cui di Laboratorio

33

32

32

32

33

(8)

(17)

(10)

 

Le competenze e le abilità attese per i neodiplomati della “curvatura legno” riguarderanno in particolare il campo dei materiali naturali, con specifico riferimento alle tecniche di bioarchitettura, la conoscenza e l’impiego di macchine a controllo numerico come quelle utilizzate nei centri di taglio, e quanto attiene alla produzione in stabilimento delle carpenterie in legno, il neodiplomato acquisirà la capacità di applicare le metodologie della progettazione, valutazione e costruzione di manufatti di entità modeste (e comunque nei limiti delle competenze professionali dei geometri) con particolare approfondimento alle tematiche dell’efficienza energetica e della riduzione della vulnerabilità sismica.